mercoledì 29 agosto 2018

IL FENOMENO DEI "MATURI PREMATURI"

(Difficoltà: 4.3/5)

Una condizione dell’intelligenza è quella di dubitare continuamente di avercela. Il vero intelligente è colui che dubita costantemente della propria intelligenza. Se ci pensiamo bene, è naturale che sia così: un’intelligenza che non si fa domande (a partire ovviamente da: "Ma io sono veramente intelligente?") contraddice la sua stessa definizione, perché l’intelligenza è risoluzione di problemi, ma come si individuano i problemi se non facendo o facendosi domande?

giovedì 16 agosto 2018

Ebook disponibile!

Salve.

https://www.amazon.it/dp/B07GFKG7M4Ho appena pubblicato su Amazon un ebook che raccoglie una selezione di articoli qui presentati.
Per chi volesse acquistare, troverà qui un link (clicca sull'immagine) e nella colonna di destra della homepage un box che rimanda alla corrispondente pagina Amazon.
Tengo a precisare che gli articoli dell'ebook sono stati rivisti, corretti e ampliati, e quindi sono nella media significativamente diversi da quelli pubblicati sul blog. Capita infatti che, rileggendoli settimane, mesi o anni dopo la pubblicazione, ci si accorga di errori, carenze o scemenze scritte, nonché della possibiltà di ampliamenti anche sulla scorta di nuove letture o avvenimenti intervenuti nel frattempo.
(Nota: per leggere un'anteprima, consiglio di fare così: cliccare su "leggi l'estratto" e poi su "invia l'estratto al tuo kindle". Se si legge direttamente l'anteprima da "leggi l'estratto" appaiono . per motivi oscuri - dei problemi di visualizzazione).
That's all, folks.

martedì 14 agosto 2018

SUL FALSO "ATTIVISMO". IL VERO CAMBIAMENTO E' QUELLO CHE PARTE DALLA PROPRIA VITA


(Difficoltà: 4.2/5)


Userei il termine “vecchiezza” per distinguerlo da quello di “vecchiaia”. Questa è la senescenza del corpo, quindi l’invecchiamento fisiologico, mentre la prima può considerarsi la senescenza dello spirito, che come tale può benissimo riguardare anche i giovani.
Dei sintomi della vecchiaia già sappiamo. Uno dei più grandi sintomi della vecchiezza – anche in un corpo sano e prestante – è invece la scarsa propensione al cambiamento. Di più: l’arrendevolezza alla sensazione che nulla possa cambiare, che ogni sforzo per il cambiamento sarebbe inutile.