domenica 26 luglio 2015

EDUCAZIONE INFANTILE E UTOPIA NECESSARIA

(Difficoltà: 4,4/5)


All'educatore dico: è necessario inculcare nel bambino l'idea di un mondo ideale. Questo può essere il mondo delle favole, dove tutti vivono felici; ma può essere anche il mondo dei principi costituzionali, da evocare ogni volta che si parla di temi che vi si ricollegano interdisciplinarmente (rispetto dei diritti del bambino, lavoro, interculturalità ecc.) Naturalmente, occorre tacere, soprattuto nei primi anni, il fatto che questi principi sono, soprattutto nel nostro Paese, raramente applicati: il bambino in età di scuola primaria non è ancora attrezzato a elaborare questa discrepanza. Sulla stessa linea, gli va nascosta la realtà del male nel mondo, alludendovi solo con il linguaggio trasfigurativo della favola, della fiaba o della parabola.

domenica 5 luglio 2015

TIFO E POLITICA

(Difficoltà: 1,7/5)

"Renzi ultrà"
Al netto di coloro che votano i delinquenti per interessi particolari, legali (sperare in lavoro nel pubblico) o illegali (ottenere un appalto con carte truccate), ciò che in Italia spiega la pervicacia con cui un sostanzioso "zoccolo duro" di elettori dà fiducia a degli impresentabili, è la somma ottusità di chi mescola tifo e politica. Ma tifo e partecipazione politica dovrebbero stare agli antipodi: il tifo è passione irrazionale, cioè una fede; il voto, al contrario, dovrebbe essere frutto di un calcolo: chi rappresenta meglio i miei interessi e quelli del Paese.