domenica 22 febbraio 2015

LA VERITA' SUL "LUOGO COMUNE": IL NICHILISMO DELLA SOCIETA' DELLO SPETTACOLO

(Difficoltà: 4,7/5)


La Società dello Spettacolo
Di eccessiva liberalità si muore, o almeno ne muore la verità. Il libertarismo del pensiero è l'assenza di spirito critico che si maschera da critica estrema. La critica non si misura al chilo, non è un mercato delle vacche: essa è selezione, arte del discrimen e non l'opposizione per il gusto di opporsi.

domenica 8 febbraio 2015

IL VERO VOLTO (INFELICE) DEL CONSUMISMO

 (Difficoltà: 4,2/5)

Comunismo: untuosa propaganda e cruda realtà
Come per le peggiori droghe, il consumismo è una malattia che abbruttisce. Come malattia sociale conclamata da almeno mezzo secolo, esso è la stigmate purulenta della Società dello Spettacolo, l'essenza dell'assenza che ammorba e corrompe il vivere comune, la nostra quotidianità.
E' sufficiente osservare la realtà del consumismo, aldilà delle rappresentazioni festose e giulive che lo Spettacolo stesso ne offre, per afferrare la sua sostanza. Già linfa vitale dello Spettacolo, esso è divenuto però, innestandosi nell'ultima forma dell'evoluzione dello spettacolare, che è quella “integrata”, "consumo di immagini": "Compriamo cose di cui non abbiamo bisogno con soldi che non abbiamo per impressionare persone che non ci piacciono". 

domenica 1 febbraio 2015

IL PAESE DEI POLLI

(Difficoltà: 2/5)

Il nuovo PdR Mattarella
“Essere italiani oggi vuol dire essere sottoposti alle decisioni prese da un delinquente cacciato dal Parlamento in combutta con un giovanotto che asseconda il suo desiderio di continuare a essere arbitro della politica italiana. […] La dignità, ecco quello che ci ha tolto e ci toglie il patto fra Berlusconi e Renzi.” (Maurizio Viroli) Se questo è vero – e lo è - noi dobbiamo credere che Renzi, dopo essersi sporcato in tutti i modi sedendosi a mille tavoli con Berlusconi per trattative inconfessabili, adesso avrebbe scelto un Presidente della Repubblica sgradito al Pregiudicato?