lunedì 23 settembre 2013

QUALCOSA DI INTERESSANTE SUL CONCETTO DI PROGRESSO

 (Difficoltà: 4,3/5)

Una domanda: è il progresso null'altro che l'insieme delle soluzioni ai problemi che esso stesso ha creato?

Thanks to Codivec.ch
A volte ci vuole coraggio nel rispolverare questioni che sono state messe in naftalina dopo secoli di discussione. Ciò deve essere particolarmente vero nel caso del concetto di progresso.
Una interpretazione di questo concetto, tra le più interessanti, fu offerta da S. Freud in "Aldilà del principio di piacere ("Jenseits des Lustprinzips", 1920), in cui il fondatore della psicoanalisi esprime l'opinione che l'idea di progresso rappresenti un'illusione, in quanto il progresso altro non fa che offrire soluzioni ai problemi che esso stesso ha creato. La stessa idea si ritorse contro la psicanalisi diverso tempo dopo, a mò di scherzosa nemesi, quando fu espressa l'idea (Woody Allen?) che la psicanalisi altro non sarebbe in realtà che "il problema di cui dice di essere la soluzione."

lunedì 16 settembre 2013

GIUDA VERO PROFETA DEL CRISTIANESIMO

(Difficoltà: 2,1/5)

Giuda Iscariota bacia Gesù
Vorrei qui avanzare una tesi provocatoria, dove per “provocazione” non intendo una boutade o un divertissement, ma una sostanziale verità. La tesi è che Giuda è il vero profeta del cristianesimo. Quali sono le ragioni che se ne possono addurre?
Iniziamo col rispondere a una domanda. Qual è il nucleo del messaggio del cristianesimo? Nessuno ha una risposta definitiva: c'è chi dice la salvezza del genere umano, chi l'amore, chi il peccato originale, chi il perdono. Per me, l'essenza del messagio cristiano è - o dovrebbe essere - il pentimento, che include tutte le specificità appena indicate, e altre ancora.
Senza pentimento non c'è salvezza, non c'è amore (l'amore richiede la rinuncia di sè, quindi il riconoscimento dei propri errori e limiti per lasciar posto all'altro), non c'è perdono (che lo richiede come precondizione), e il peccato originale sarebbe senza di esso una condanna irrimediabile.

lunedì 9 settembre 2013

LO SPAZIO-TEMPO DELLA "NEW ECONOMY"

(Difficoltà: 3,9/5)

In questo articolo, vorrei proporre una possibile teoria della New Economy, in connessione con le dimensioni di spazio e tempo che costituiscono la nostra realtà. Essenziale a questo è una distinzione preliminare fra un vecchio (Old) e un nuovo (New) modello di economia, perché la comprensione del vecchio ci aiuta generalmente a teorizzare il nuovo.

lunedì 2 settembre 2013

10MILA COSE CHE MI FANNO INCAZZARE/9986

(Difficoltà: 4,1/5)

MITI SULL'UOMO: PARTE 1: L'INTELLIGENZA.

Ah ah
Se c'è una cosa che mi fa incazzare è la supponenza - soprattutto da parte degli intellettuali - con cui si sentenzia sulla stupidità altrui (di solito, della massa, col patetico intento di chiamarsene fuori), non riconoscendo il fatto che la stupidità, come l'intelligenza, ha mille facce, e nessuno è immune da tutte. Ne voglio approfittare per dire la mia su questa cosa chiamata appunto "intelligenza". 

lunedì 26 agosto 2013

UN GIORNALISMO DA RICCHI E POVERI

(Difficoltà: 2/5. Ma se non cogliete il tenore sarcastico dell'articolo, aumentate pure di un paio punti)



La chiave della crisi dei giornali sta non nell'obsolescenza del supporto cartaceo, che é aspetto affatto formale e prescindibile, ma nei contenuti, si dice. Più che nella inutilità pretestuosa dei contenuti, ci sarebbe qualcosa da dire sull'approccio ai contenuti. L'approccio dei quotidiani alle notizie del giorno riflette poco o nulla il nuovo stato di cose, fatto di crisi finanziaria, spread ecc.; ma, soprattutto, riflette poco lo iato fra ricchi e poveri, che in Europa e nel mondo - ma soprattutto in Italia, che è tra le molte cose un paradiso fiscale di fatto - ha raggiunto livelli sauditi.

martedì 20 agosto 2013

S-ART: "L'Immaturo Vendicativo e i Costi della Politica"

L'Immaturo Vendicativo insegue Berlusconi

"PRESENZA SUL TERRITORIO" E "CENTRALITA' DEL CLIENTE": LA VERITA' DIETRO GLI SLOGAN

(Nota preliminare: trattasi di un articolo un pò datato ma attuale che ho riscoperto nel mio "archivio" e che ho voluto ivi inserire. Grazie.)
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(Difficoltà: 2,9/5)

Con l'avvento dell'home banking, della possibilità di eseguire operazioni di gestione conto e similia dal telefonino, e con la diffusione di ATM (le macchinette bancomat, per intenderci) "evoluti" - e cioé non solo adibite al prelievo ma anche ad altre operazioni - le banche lamentano una penuria di clientela "fisica" agli sportelli delle filiali. Andati sono i tempi delle lunghe code allo sportello, in attesa del proprio turno. Buona cosa, ovviamente. Ma la storia non finisce qui.

martedì 13 agosto 2013

DERIVA

Non ci resta che la deriva, possibilmente totale.

INTERVISTA ESCLUSIVA A WALTER VELTRONI

(Difficoltà: 0,8/5)

Credibile e vero, per chi vuole saperne di più...
"Come tutto iniziò e mai finì..."

Continuiamo la serie – invero appena iniziata – delle nostre interviste a personaggi di punta del panorama politico. E' la volta di Walter Veltroni, ex candidato premier del Pd e attuale commentatore cinematografico del canale tv berlusconiano Iris.

Buongiorno Veltroni. Lei è quello che, in qualità di Responsabile Comunicazione di Massa del PCI, garantì nell'85 il beneplacito del PCI al “decreto-Berlusconi” di Craxi, in cambio dell'occupazione comunista di Rai3, autorizzando la corruzione in nome della lottizzazione, e permettendo l'inizio della videocrazia berlusconiana. Un inizio di carriera fulminante (per noi e per la Democrazia, ça va sans dire). Qualcosa da dire?

Vede, la politica è una questione complessa, che chi ha lavorato nella vita non può capire. E' vero che instaurammo una trattativa, che non ostacolammo il decreto, che non facemmo mancare il numero legale, e che sarebbe bastato un po' di ostruzionismo per far scadere i tempi utili, ma... (Veltroni a questo punto dà l'impressione di non sapere dove voleva andare a parare, assume un'espressione assente, impallando gli occhi a lumaca. Alla fine, decido di toglierlo dall'imbarazzo, ndr.)