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La Divina Commedia è l’opera più complessa della letteratura mondiale. Nel tutto e in praticamente ogni singolo aspetto essa svetta suprema nel panorama della produzione letteraria di ogni tempo, tracciando spazi siderali tra sé e la seconda classificata. Sono convinto di questo e non penso che ci siano spazi per un dibattito, anche in un’era, quella dell’Intelligenza Artificiale, nella quale la stupidità naturale equivoca il dubbio ad oltranza per intelligenza, fino a dibattere sulla reale quantità dei generi o sulle proprietà umidificanti dell'acqua.
La Divina Commedia non solo costituisce un’enciclopedia universale sul Medioevo, ma essa dà da riflettere come nessun altra opera su problematiche che saranno sempre moderne in quanto eternamente legate al pensare e agire umano.