"Li batteremo ancora. Lo stiamo già facendo" |
Vecchi contro giovani? No: la vera
contrapposizione è tra economia reale ed economia del nulla
I media hanno qui
buon gioco nel portare acqua al proprio mulino, o meglio a quello di
coloro che servono: l'assist della solita vecchia diatriba tra il
nuovo e vecchio, tra i “cambiatori” e i conservatori, tra quelli
che guardano a un futuro fatto di autostrade nella troposfera e i
nostalgici del protettorato di Cromwell, è offerto loro dal dato apparentemente incontestabile della distribuzione demografica del voto, che parla di
una supremazia del “leave” solo a partire dalla fascia dei
cinquantenni.
Ma, a dispetto
delle apparenze - e secondo una lettura che mi pare, tra le molte, una delle più cogenti per i tempi in cui viviamo - non si tratta in realtà della contrapposizione tra
vecchi e giovani, quanto di quella tra economia reale ed economia
“del nulla”.