"A colpo sicuro!" |
(Difficoltà: 0,9/5)
Jo Cox è morta. Chi? Certo, nessuno la conosceva al di fuori del Regno Unito, ma ora la conoscono tutti come una brava persona, che si spendeva per fare del mondo “un posto migliore dove vivere”. E ci mancherebbe che non avessero scelto una brava persona, tutta Parlamento, ideali e famiglia, da immolare alle ragioni del “Remain” nella campagna sull'uscita della GB dalla UE!
Jo Cox è morta. Chi? Certo, nessuno la conosceva al di fuori del Regno Unito, ma ora la conoscono tutti come una brava persona, che si spendeva per fare del mondo “un posto migliore dove vivere”. E ci mancherebbe che non avessero scelto una brava persona, tutta Parlamento, ideali e famiglia, da immolare alle ragioni del “Remain” nella campagna sull'uscita della GB dalla UE!
Perché mi sembra chiaro che il
tempismo di questo omicidio è particolarmente sospetto. E tutt'altro
che scevro da precedenti. Senza scomodare eventi troppo lontani,
basta rivolgersi a un esempio molto simile, anzi specchiato:
l'omicidio della ministra svedese Anna Lindh nel
2003. La posta in palio era l'ingresso della Svezia nell'euro, del
quale la ministra in questione era una fervente sostenitrice.
Certo nessuno dei sostenitori del
Brexit dice nulla a proposito di una possibile macchinazione, per
evitare l'accusa di strumentalizzazioni e rovinare così le residue
speranze dell'uscita dal gabbio dell'UE, oltre che per eludere il
levarsi della solita stolida accusa (“Complottista!”) che i
coglioni (i quali credono che tutto avvenga per caso) solitamente
muovono a coloro che, da esseri razionali, cercano invece di
individuare un ordine nel caos, magari validando il tutto con
l'accenno a precisi trascorsi storici.
Tutto lascia pensare che la Cox –
pace all'anima sua – sia morta in nome dell'Europa, uccisa
dall'Europa. E che il pazzo sia il classico “utile idiota”, un
reietto sociale sobillato, o magari il fascistello ingaggiato da chi
ha in mano il potere per creare casino, così da appecoronare
l'opinione pubblica – scossa da un indeterminato allarme sociale -
ai piedi di un più rassicurante establishment. Le stragi fasciste
nell'Italia degli anni '60-'80 dovrebbero averci sensibilizzato verso
questo tipo di operazioni criminali di Stato, se solo possedessimo un
minimo di memoria storica e civile.
Comunque, i sicari stanno ottenendo il
loro scopo: i poll segnalano nell'immediato aftermath un recupero del
“Remain”, ora in vantaggio. Ma basterà? Gli svedesi a suo tempo
mostrarono maturità democratica: non si fecero condizionare
dall'omicidio illustre e decisero a mente fredda, valutando
semplicemente i loro interessi.
Attendiamo ora al varco coloro che la
democrazia l'hanno inventata. Certo il martellamento terroristico dei
pro-Europa è incessante e conta nomi illustri, e le speranze che
l'opinione pubblica britannica non si faccia venire il latte alle
ginocchia sono poche. Ma il carrozzone anti-democratico dell'euro-germania è destinato a finire nel dirupo, Brexit o non Brexit: di questo almeno possiamo stare certi.
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